
Aeroporto di Catania: SAC celebra il traguardo di 12 milioni di passeggeri nel 2024
L’aeroporto di Catania Fontanarossa festeggia un traguardo storico, chiudendo il 2024 con oltre 12,3 milioni di passeggeri, segnando un aumento del +14,9% rispetto al 2023. Questo risultato conferma il ruolo di primo piano dello scalo etneo nel sistema aeroportuale del Sud Italia e nella mobilità internazionale.
Dal 22 dicembre al 7 gennaio, in occasione delle festività natalizie, si stima un traffico di 512.000 passeggeri, un aumento dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tra questi, 345.000 viaggiatori nazionali e 167.000 internazionali, a dimostrazione del costante potenziamento delle rotte internazionali.
Dati di crescita e rotte principali
Nel corso del 2024, Roma Fiumicino si è confermata la tratta più frequentata, con 1,95 milioni di passeggeri (+25%), seguita dai collegamenti con Tirana, che hanno registrato un sorprendente aumento del +220%, totalizzando 245.000 viaggiatori. Durante le festività natalizie, oltre a Roma, tra le destinazioni più richieste troviamo Milano Malpensa, Milano Linate, Malta (+7%), Tirana e Budapest.
Lo scalo di Comiso, pur segnando una flessione annua del -14% nei passeggeri (260.642) e del -6,8% nei movimenti, mostra segnali di ripresa per Natale, con una crescita stimata del +12% dei passeggeri e del +18% dei movimenti. Le principali destinazioni dallo scalo ibleo sono Roma Fiumicino, Bergamo e Verona.
Prospettive

Nico Torrisi, Amministratore Delegato di SAC, ha commentato: “Il superamento dei 12 milioni di passeggeri è un risultato straordinario, frutto di strategie mirate per migliorare infrastrutture e offerta. Guardiamo al futuro con l’obiettivo di ampliare i collegamenti e migliorare ulteriormente i servizi, rafforzando il ruolo di Fontanarossa a livello internazionale e rilanciando lo scalo di Comiso con nuovi investimenti.”
Per lo scalo di Comiso, SAC ha avviato un piano di rilancio sostenuto da finanziamenti regionali e nazionali, con l’intento di promuovere l’aeroporto come un polo strategico per lo sviluppo del territorio.